La Posta Elettronica Certificata (PEC) resta un elemento fondamentale per il futuro dei servizi digitali fiduciari in Italia. Grazie alla sua vasta adozione e alla sua efficacia nel semplificare le procedure e le pratiche amministrative, la PEC ha tracciato la strada per l'intera Europa.
Il white paper "Benefici e opportunità della PEC: pilastro dei servizi digitali fiduciari del futuro", frutto di una ricerca promossa da Aruba, InfoCert e Trust Technologies e condotta da IDC, analizza gli attuali benefici della PEC in Italia e proietta le sue potenzialità fino al 2026.
Secondo le previsioni di IDC, entro il 2026 in Italia saranno attivi 20 milioni di indirizzi PEC, con un totale di quasi 3,5 miliardi di messaggi certificati inviati. Non solo, la PEC semplifica le procedure amministrative, ma si stima che contribuisca a un risparmio economico cumulativo di circa 3,5 miliardi di euro nel periodo 2008-2022, con una proiezione di raggiungere i 6 miliardi di euro entro il 2026.
L'uso diffuso della PEC ha anche impatti positivi sull'ambiente: nell'indagine si prevede che, grazie alla PEC, entro il 2026 saranno risparmiate 107 mila tonnellate di CO2 non emesse e 70.921 alberi non abbattuti grazie al minore utilizzo di carta.
Non perdere l'opportunità di essere informato su uno strumento essenziale per il futuro dei servizi digitali fiduciari. Scarica il white paper e preparati a:
- conoscere il potenziale illimitato offerto dalla Posta Elettronica Certificata
- approfondire le evolutive di questo strumento soprattutto in chiave europea
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